VERGOGNA UNIPA: Al CUPA chiudono Giurisprudenza e Architettura
In seduta odierna di Consiglio di Amministrazione è stata messa ai voti l’Offerta Formativa per l’anno 2016/17.
Tra le questioni comprese, c’è quella della situazione del CUPA (Consorzio Universitario di Agrigento), che come sappiamo presenta delle criticità non indifferenti da molto tempo.
Il Consiglio di Amministrazione ha espresso un voto favorevole alla NON ATTIVAZIONE dei Corsi di Laurea in Architettura (quinquennale), Giurisprudenza (quinquennale) e Beni Culturali (triennale).
Beni Culturali sarà trasferito a Palermo.
I rappresentanti degli studenti in seno al CdA hanno votato CONTRARI.
In particolare, la sottoscritta Elena Lentini ha portato all’attenzione un documento che riporta dei dati e delle motivazioni che vengono a sostegno della nostra contrarietà a questa decisione dell’amministrazione, con annessi i relativi allegati.
Qui di seguito l’intervento:
Vista la situazione di instabilità politica e amministrativa in cui versa il Consorzio Universitario di Agrigento protratta da molti anni a questa parte, venutasi a creare dall’inadempimento economico-finanziario da parte dei componenti del Consorzio (Soci fondatori: Ex Provincia Regionale di Agrigento, Comune di Agrigento, Camera di Commercio)
Vista la condizione debitoria del Consorzio Universitario di Agrigento nei confronti dell’Università degli Studi di Palermo pari a € 3.334.000 (di cui attivo € 6.960.000 e 3.626.000 passivo) (in allegato A)
Visto il piano strategico d’Ateneo (allegato B)
Visto il mancato trasferimento dei fondi regionali dedicati ai consorzi universitari regionali
Visto il danno mediatico protratto negli anni che ha causato l’instabilità e la consequenziale contrazione delle immatricolazioni ai poli decentrati e a causa di ciò la tendenza dei residenti di Agrigento ad iscriversi al di fuori dell’Università degli Studi di Palermo (consequenziale danno per l’ateneo Allegato C)
Visto che i poli decentrati sono stati fondati con l’obiettivo di garantire il diritto allo studio ai residenti delle province in condizioni di disagio socio-economico e per promuovere un maggiore sviluppo culturale ed economico sul territorio
C H I E D E
1) Se codesto organo collegiale intende non rispettare il piano strategico biennale
2) Se codesto organo collegiale intende produrre un minore gettito nelle entrate del bilancio d’ateneo pari a 36.000.000 euro (di cui componente F.F.O. in aggiunta alla tassazione studentesca) in un piano quinquennale, dovuto alla chiusura dei Corsi di Laurea in Architettura, Giurisprudenza (quinquennale) e Beni Culturali (triennale) (Allegato D)
3) Se codesto organo collegiale intende negare, a prescindere dalle evoluzioni politiche-economiche del Consorzio Universitario di Agrigento, il mantenimento dei Corsi di Laurea di cui sopra citati negando altresì un maggiore sviluppo socio-culturale in una delle province più disastrate dello Stato Italiano. (Allegato E)
4) Se questo organo collegiale intende comprovare un piano di chiusura graduale negli anni con la contrazione dell’offerta didattica del Consorzio Universitario di Agrigento fino alla totale chiusura di esso
5) Se questo organo collegiale ritiene necessario rinviare il punto per una più approfondita discussione e confronto con le parti in causa
Si ritiene che nel caso in cui questo organo collegiale intende non prendere in considerazione tutti le tematiche sopracitate la sottoscritta Elena Lentini, Consigliere in seno al Consiglio di Amministrazione, comunica la propria dichiarazione di voto CONTRARIO.
L’ Allegato A portato agli atti contiene dati del Bilancio Unico di Ateneo, quindi non può essere pubblicato.
Nonostante il forte intervento della Rappresentanza Studentesca, il Consiglio si è dimostrato deciso nel perseguire la linea annunciata.