Test Medicina, Giannini: nessuna abolizione ma rivisitazione
Test medicina, il Ministro dell’ Istruzione Giannini: nessuna abolizione ma rivisitazione.
«Nessuno ha mai parlato, almeno non io, di eliminazione del numero chiuso. Ho insistito sempre della necessità di una rivisitazione del meccanismo selettivo alle facoltà di Medicina». Lo ha detto il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini in visita all’università degli Studi di Salerno
«Credo – ha sottolineato – che sessanta domande a risposta multipla per entrare a Medicina, con settori di investigazione discutibili non siano il migliore strumento».
Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti all’università, la Giannini ha parlato anche del diritto allo studio: «Abbiamo destinato per il fondo nazionale borse di studio risorse per 662 milioni di euro, si tratta di uno sforzo notevole».
L’istruzione per il ministro deve essere il fulcro per il rilancio del sistema paese. «Solo una Italia che recupera la centralità della istruzione -ha dichiarato – dalla scuola all’alta formazione potrà fronteggiare la crisi. Il futuro si costruisce con le intelligenze del presente che vanno sostenute in primo modo valorizzando il merito». Sul futuro del sistema istruzione la Giannini ha rilanciato il tema della semplificazione nella didattica, nella ricerca e nella governance degli Atenei, valorizzando autonomie e responsabilità. Per realizzare ciò è «necessario – ha concluso il ministro – uno sforzo di essiccamento legislativo e di ripartizione delle risorse più attenta alla valutazione dei risultati e attenzione alle specificità territoriali».
fonte (università.it)